domenica 13 novembre 2016

Incontro 8 Novembre Prof.ssa Paola Nicolini



Appunti incontro 8 novembre 2016
Prof.ssa Paola Nicolini
Inizio con la visione del breve video Pixar Piper.
Tempo d’attesa fiduciosa dare ai figli in tempo di fare, senza sostituirci, il genitore non si sostituisce al figlio, gli da il tempo di provare, dovrebbe attende finché non arriva una risposta dal bambini,  non rimprovera ma lascia che sia la realtà a provare se funziona o no, se ci sostituiamo diciamo ai figli “Tu non sai fare”.
Anche il “bravo” che diciamo deve essere motivato, altrimenti se diciamo bravo per tutte le cose che fa senza motivare, perde di significato.
AUTOSTIMA , significa consapevolezza di se, sapere cosa si sa fare e cosa no, cosa mi interessa e cosa no.
AUTOSTIMA non è un valore fisso, dipende dal confronto sociale, ci confrontiamo con chi abbiamo intorno, se sono più bravi la nostra autostima scende, se siamo più bravi sale.
Se non si arriva all’adolescenza con un’autostima sviluppata si diventa dipendenti del gruppo dei pari e si è disposti a tutto pur d’appartenere al gruppo, con i conseguenti rischi.
Non c’è parità tra genitori e figli, non dobbiamo accettare sfide, “io ho una visione del mondo più completa e decido, tu accetti le mie decisioni”, non assumere un tono di preghiera, ma un tono deciso.
Le madri tendono a fere coppia con i figli, mentre i padri tendono ad allontanare per tornare a fare coppia con la compagna.
In caso di fallimento in un campo ricordate tutte le capacità che hanno ed i successi negli altri campi.
Lettura consigliata: Daniele Novara – Urlare non serve a nulla. 

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