Nutrire l'anima: il linguaggio del cibo

Grazie ai partecipanti intervenuti numerosi al primo incontro.

Vi aspettiamo al secondo incontro di martedì 25 novembre,
"Il cibo per comunicare il Disagio"
relatore Filippo Sabattini

Nutrire l'Anima

Martedì 18/11/2014 ore 20,30 

presso la scuola dell'infanzia di Moie primo incontro dei seminari che abbiamo organizzato in collaborazione con l'Istituto Comprensivo "Carlo Urbani", grazie al finanziamento del CSV e al contributo del Comune di Maiolati Spontini.

Filo conduttore degli incontri è il "Cibo".

Il cibo è un bisogno fisiologico del corpo, ma fin dalla nascita è uno dei principali modi di relazionarci con il mondo, per il neonato è il centro della vita emotiva.

La connessione “cibo-affetto-messaggio” rende possibile che il malessere di un bambino possa esprimersi attraverso il suo comportamento alimentare. Il pasto diventa “teatro” di una protesta, di un comportamento oppositivo e ricattatorio. Al posto del pianto, della parola, il bambino progressivamente sostituisce il rifiuto del cibo o la voracità per esprimere le sue emozioni, il suo malessere.

Nell'adolescenza il disagio legato ai rapidi cambiamenti del corpo e della mente, il necessario distacco dai genitori ed il bisogno di essere accettati nel gruppo dei pari, spesso, nella moderna società dell'apparire porta a giudicare il proprio valore personale esclusivamente, in termini di peso e forma del corpo.

Questo insieme ad altri fattori può portare ai sempre più diffusi disturbi dell'alimentazione, Anoressia e Bulimia